Il presidente Becich sulla questione del giudice Apostolico e la riforma della magistratura
Credo che il ministro Nordio non possa accettare il comportamento di quei magistrati che - sostituendosi alla Corte Costituzionale - disapplichino la legge sulla immigrazione e favoriscano in tale modo la invasione illegale del nostro Paese da parte degli migranti.
Sono comportamenti gravemente lesivi dei doveri dei magistrati. È quindi sorprendente, in attesa di eventuali provvedimenti, scoprire che la giudice milanese Apostolico, che ha liberato i tre tunisini violando la legge, è una estremista di sinistra che nel 2018 era in prima fila in una manifestazione violenta ed offensiva contro le forze dell’ordine. In più dai social sui quali scrive e riceve messaggi, risulta essere favorevole ad atteggiamenti eversivi contro lo Stato e la sua organizzazione.
Forse la riforma della magistratura dovrebbe cominciare dalla espulsione di questi personaggi e dalla revisione delle procedure che disciplinano i concorsi.
Stefano Becich - presidente Circolo Milano Castello