Difendiamo il Ministro Piantedosi dagli attacchi pretestuosi per il naufragio di Cutro
Matteo Piantedosi è un dipendente del Ministero dell’Interno, avvocato, con una formidabile esperienza, dal 1989 in Italia sempre in incarichi delicati e di alto livello e stimato anche all’estero (USA e Francia) per le missioni in cui è stato coinvolto. Fare il M inistro dell’ I nterno con la responsabilità anche sul coordinamento ed il controllo sulla immigrazione è un compito immane. Migliaia di km di costa da controllare, le possibili interferenze tra i diversi Corpi , le richieste specifiche di soccorso non generati. Ha perfettamente ragione quando Matteo Piantedosi dice che la responsabilità non è solo quella degli scafisti, ma anche di chi li lascia parti r e . In quanti erano chiusi sotto coperta? Chi può salvarsi, con un mare forza 7 , soprattutto se il natante si rovescia con le persone chiuse nella stiva? Nessuno ! E poteva esserci l’intero comando dei Carabinieri (peraltro avvertiti molto tardivamente) ad aspettarli e sarebbe successa la medesima situazione